Articoli di divulgazione sessuologica

a cura del Dott. Giacomo Del Monte

Eiaculazione precoce e condizioni ambientali

Eiaculazione precoce e condizioni ambientali

Quando affrontiamo problematiche sessuali legate al controllo eiaculatorio dobbiamo sempre considerare, oltre alle cause psico emotive, anche quelle legate a questioni ambientali.

Sicuramente, quando la difficoltà a controllare l’eiaculazione viene presentata al Sessuologo  da una coppia che convive senza avere  figli e senza altre persone all’interno dell’abitazione, possiamo dire che le questioni esterne al lato psichico influiscono in una piccola percentuale. Esiste in queste situazioni una tranquillità all’interno della abitazione che porta i partner a prendersi comunque il tempo necessario per avere un rapporto.

Se invece consideriamo due partner  che vivono ancora con i propri genitori, le possibilità per avere un rapporto sessuale, generalmente sono: o in macchina, o a casa di uno degli amanti quando entrambi i genitori di uno dei due partner è assente o in altre situazioni dove la possibilità di essere scoperti è alta ( se escludiamo l’Hotel- situazione alquanto costosa)

Generalmente questo tipo di coppia ha un’età al di sotto dei 30 anni che non avendo la possibilità di affittare un appartamento per proprio conto, coglie ogni situazione per avere un rapporto sessuale. Certo è che avere un rapporto sessuale all’interno di un’abitazione è sicuramente molto meno ansiogeno che avere un rapporto all’interno di un’auto o nascosti dietro un cespuglio in un prato. In questi ultimi casi, molti uomini temono di essere scoperti all’improvviso e ciò sicuramente alimenta un livello d’ansia che può manifestarsi o con una scarsa erezione o con un’eiaculazione precoce.

Se invece consideriamo una coppia che, sposata o convivente ma con dei figli, le situazioni ansiogene, pur avendo un’abitazione disponibile, sono anche in questo caso presenti. La paura di esser “scoperti” o “sentiti” mentre si fa l’amore dai propri figli porta molte coppia ad agire in modo silenzioso e a volte molto rapido. In questi casi si pensa che “una sveltina è meglio di niente”. Di per se questo pensiero non è sbagliato tuttavia il consiglio è quello di trovare periodicamente delle possibilità ambientali favorevoli  in modo da avere dei rapporti sessuali più prolungati. Molti uomini che agiscono con “sveltine” continue hanno con il tempo presentato problemi di eiaculazione precoce senza poter successivamente controllare lo stimolo eiaculatorio in un momento di maggiore tranquillità.

Per concludere, in tutte circostanze  se l’eiaculazione precoce si verifica solo in situazioni di questo genere e non si manifesta in condizioni ottimali e di tranquillità possiamo parlare di una problematica sessuale “situazione”, cioè una problematica che accade solo in alcune situazioni ma non in tutte.

Dott. Giacomo Del Monte Sessuologo Psicologo